Isabella Mongelli è performer, autrice teatrale e artista visiva. Interessata ad azioni semplici in zone tematiche complesse, rimanda continuamente il senso a favore dell’ironia e della commozione. La sua ricerca si sviluppa tra il super visibile e l’invisibile. Il realismo si alterna ad un surrealismo mai simbolico che favorisce un senso di straniamento e sospensione. Inizia la sua ricerca nel 2010 muovendosi tra performance e video. Nel 2012 inizia un progetto a lungo termine sulla sua città, my personal tarànto, che comprende una serie di performance e uno spettacolo teatrale, tarànto è un nome-concetto che indica la vita che salta tra continue minacce di morte. Il progetto si è esteso poi oltre con Safari Here (2015- 2017), nell’ambito della piattaforma europea Corners of Europe. Realizza performance e miniature, intrattendo pubblico ed ospiti con apparizioni, collezioni di aneddoti e divinazioni. Tra le performance recenti: Splendor Solis e Delphi Situations (2018), Salotto Mongelli (2019) e Dodo Resurrection (2020), Enclave Oracolo (2021) Ha collaborato con gli antropologi Michael Taussig e Jasmine Pisapia per Il reincanto della natura al MACRO di Roma (2019). Il suo lavoro è stato presentato e realizzato in collaborazione con Combo Milano, Dipartimento di Antropologia Università Milano Bicocca, Xing, MAXXI, Teatro Pubblico Pugliese, Auto Italia South East London, Gdansk City Institute, Short Theatre Festival, BUDA Kunstencentrum, Spazio Murat Bari, PAV Parco Arte Vivente.